#13598 U16F> Quarti di Finale- Vicenza lotta ma Orago stravince
sabato 05 giugno 2010

Foto PasqualiNoemi Pierini

CUMMINS ORAGO – JOY VOLLEY VICENZA 3-1
( 23-25; 25-8; 25-12; 25-18)

ORAGO: Figini 7, Bordignon 12, Perinelli 22, Ossola, Mazzaro 13, Costenaro 11, Ruben, Elli, Garbarini, Romano (L), Mazzola (L), Di Pinto 3, Colella 4, Massardi. All.: Nastasi
Battute sbagliate: 9 Ace: 5 Muri: 7
VICENZA: De Paoli 6, Sparelli Zambon 2, Ifarajimi 1, Mapelli 2, Muffarotto, Basso 4, Ziliotto (L), Trevisan, Dal Maso 11, Rigon 1, Fiore 4, Farina. All.:Marchiaro
Battute sbagliate: 2 Ace. 5 ,Muri: 5

Top scorer dell’incontro Perinelli con 22 punti (O)
Durata set: 29’, 17’, 19’, 22’

Le campionesse in carica battono 3 a 1 Vicenza, in una partita in cui si è vista una pallavolo di livello molto superiore. Le lombarde, ora, dovranno incontrare la più quotata squadra del Lazio, Il Casal De Pazzi.
Che non sarà una partita facile per Orago lo si intuisce fin dall’inizio del match, quando Vicenza riesce a mettere tra sé e le avversarie ben cinque punti, costringendo così il tecnico Nastasi a chiamare time out (7-12). Pian piano, però, le campionesse in carica riescono a recuperare lo svantaggio, tanto che sul 14-16 Marchiaro interrompe il gioco con un tempo per frenare la rimonta avversaria. Lo strapotere fisico di Orago non tarda ad emergere e così Vicenza prima si fa raggiungere sul 20-20 e poi addirittura superare. Le biancorosse, però, non ci stanno e di nuovo si portano avanti fino ad avere la palla set che Basso concretizza al meglio, fissando il parziale sul 23-25.
All’inizio del secondo set Vicenza prova a emulare le gesta dell’avvio di partita ma Orago ha qualcosa in più e, dopo un’iniziale momento negativo, comincia a comandare il gioco. Grazie ai potenti attacchi dei due martelli e ai troppi errori delle avversarie, infatti, le lombarde spiccano il volo e impongono un parziale di 19-6. Il finale di set è uno show di Orago che mostra una pallavolo di categoria nettamente superiore, chiudendo il parziale con un’eloquente 25-8.
Al rientro in campo la musica non cambia e sono ancora le lombarde ad avere saldamente in mano le redini del gioco. La velocità con cui viaggia il pallone non permette alle venete di arrivare composte a muro e le avversarie non possono che approfittarne. Al secondo time out discrezionale chiamato da mister Marchiaro, infatti, il punteggio è già 13-6 e a poco servono le indicazioni del proprio tecnico alle atlete biancorosse perché Orago non sbaglia una palla e va a vincere nettamente anche il quarto parziale 25-12.
Il quarto set, invece, inizia con Vicenza aggrappata con i denti alla speranza di rimettere il risultato in parità, tanto che mister Nastasi è costretto a chiamare time out sul 9-10. Orago, però, non tarda a rimettere le cose a posto anche se il risultato rimane in parità fino al 16-16. Poi, grazie alle battute e agli attacchi da seconda linea di Perinelli, le lombarde chiudono agevolmente set e partita 25-18.