Chiara Lorio
Villanova Guidonia: Cruciani(K), Toti, Sabbi, Grimaldi, Acciarini, Oliva, Gloria, Lorio, Sorrentino, Barbabietola, Gatto, Munafò (L). Allenatore: A. Di Stefano.
1° classe BBC Roma Pallavolo: Mele, De Franceschi, Mordicchi, D’Ercole, Ierardi, Saccomani, Masewska, Callori(K), Baconcini, Passarini, Pierella, Pecchi, Bugani(L).Allenatore: L.De Gregoriis
Nonostante l’unico punto totalizzato in quattro giornate di campionato, la 1°classe BBC non è certo squadra da arrivare in campo nemico e restare a guardare: la giovanissima formazione di De Gregoriis per la prima frazione di gioco, dopo un avvio titubante che la vede costretta ad arrancare sull’8-2 per la formazione di casa, dimostra il proprio valore soprattutto in fase offensiva, fase della quale la giovane promessa Saccomani da posto 2 e Masewska da posto 4 si fanno ottime protagoniste.
La formazione di Di Stefano, rimaneggiata al centro a causa dell’influenza di Gloria, ben sostituita da Oliva eccezionalmente nel ruolo di centrale, inizia bene ma spreca tutto nella seconda metà del set, pasticciando in difesa e ricezione e non concretizzando quanto potrebbe nel contrattacco; ne approfittano Callori e compagne che si aggiudicano così il primo set con il parziale di 18-25.
Il Villanova non appare demoralizzato dalla sconfitta iniziale, affila le lame e si prepara al contrattacco: il secondo set è a senso unico, un’ottima prova della Sabbi in battuta e in attacco, una buona presenza a muro e in difesa, rendono la vita difficile per un Fonte che non riesce a gestire ancora momenti di difficoltà. Barbabietola, nonostante alcune imperfezioni in palleggio, riesce comunque a gestire bene le sue attaccanti, portando la squadra alla facile vittoria del set(25-17), e al pareggio dei conti.
Tutto da rifare, dunque. La partita, se pur minata da molti errori da entrambe le parti, si fa a tratti avvincente e il numeroso pubblico del PalaMazzini sembra gradire lo spettacolo offerto dalle due compagini: il terzo set è il più combattuto, sostanziale equilibrio in campo. Da una parte Saccomani e Masewska continuano a macinare punti, sorrette da una superiorità fisica evidente sulle padrone di casa, che rispondono alle ospiti con un migliore piazzamento in campo ed una maggiore gestione del colpo d’attacco, sia delle ali che dei centri. Avanti per la prima fase del set, la formazione tiburtina si fa riprendere nella fase finale, consentendo alle romane di costruire un gioco che sfrutti al massimo le proprie potenzialità offensive. Si arriva al 18-18 all’episodio che ha contrassegnato negativamente la gara delle ospiti: ricadendo da muro, Laura Saccomani si procura una storta alla caviglia, che la costringe in panchina per il resto della gara: superato lo spavento di un infortunio più grave, Villanova si arma di cinismo e sfrutta l’accresciuta fragilità delle avversarie, chiudendo i conti sul 26-24.
Quarto e ultimo set, tutto è più semplice per le padrone di casa, che possono sfruttare al meglio le loro potenzialità: Barbabietola affina sempre di più la sua intesa con Lorio,dando vita ad un veloce e potente gioco al centro, a cui la difesa avversaria non riesce a prendere le misure; coach Di Stefano sfrutta caparbia difensiva ed esperienza in attacco della Cruciani e l’importante battuta di Grimaldi, non offrendo così alle ospiti l’opportunità di provare ad entrare mai in partita. Dall’altra parte, De Gregoriis alterna la De Franceschi con Masewska senza sortire effetti positivi, e il set scivola quietamente nelle mani di un Villanova “diesel”, partito in sordina ma autore di un importante finale di gara. 25-14 e 3 punti per le padrone di casa che si appaiano così al centro della classifica, mantenendo a debita distanza le pericolose zone basse della classifica, nelle quali invece continua a navigare la Roma Pallavolo, sicuramente sfortunata in quest’occasione, che merita probabilmente di più di quanto ha raccolto finora. |