Maria Chiara Raimondi
Con l’avvicinarsi della pausa natalizia, l’allenatore della Pall. Civitavecchia, Guidozzi Giovanni, fa un bilancio dell’inizio di questo campionato, cosa è cambiato nelle file della sua squadra.
“Rispetto all’anno scorso, la situazione è completamente cambiata all’interno della squadra, perché ad Agosto la società è dovuta ripartire da zero. Il team della scorsa stagione era stato strutturato per vincere ma si è dovuto scontrare con l’ostia, un vero e proprio ostacolo che non ci ha permesso di fare il salto di categoria.
Finito il campionato molti giocatori importanti per la squadra se ne sono andati e la società ha dovuto fare un rinnovamento dell’organico, puntando soprattutto sui giovani.
Abbiamo trovato molte difficoltà nel costruire questa squadra, molti componenti giocano fuori ruolo, per fare degli esempi: Piscini, ottimo centrale, per otto partite ha fatto l’opposto; Dordei, che ha giocato come centrale di D1, quest’anno ha cambiato ruolo ed è diventato schiacciatore e poi abbiamo molti giovani: un libero del ’94, l’alzatore del ’93.
Nelle ultime partite stiamo uscendo da queste difficoltà e sabato ne è stato l’esempio lampante, abbiamo ottenuto un risultato veramente sorprendente contro il Pomezia, che veniva da 8 vittorie consecutive, un 3 a 0 che sicuramente dà morale alla squadra.
La classifica non è delle migliori ma la salvezza per noi è solo a 4 punti, abbiamo ancora 2 scontri diretti da giocare prima della fine del girone d’andata e direi che se riuscissimo a fare punti, come è nelle nostre possibilità, alla fine di questo girone d’andata potremmo stare tranquilli.”
Guidozzi parla poi delgli obiettivi che la sua squadra si è posta per questa stagione.
“Il nostro obiettivo per questo 2011 è mantenere la categoria a tutti i costi e cercare di far fare più esperienza possibile ai nostri giovani. Oltretutto all’interno della società c’è anche un vivaio, mantenere la categoria vorrebbe dire far crescere e dare una possibilità anche a loro.
In queste settimane di pausa cercheremo di lavorare innanzitutto sul fisico, facendo un richiamo della preparazione fatta ad inizio stagione, concentrandoci soprattutto sulla tecnica, visto che come dicevo, molti ragazzi hanno cambiato ruolo quindi non avendo partite ci possiamo permettere di fare un lavoro un po’ più specifico, limando i tanti difetti che ancora abbiamo.” |