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DFB> Dlf di Roma, tutto liscio in quel di Tivoli: 0-3. |
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domenica 19 dicembre 2010 |
Angelo Mozzetta
AS Andrea Doria Tivoli - Dlf di Roma 0-3 (17-25/16-25/19-25)
Tivoli: Cavaliere 1, Figliola 1, Gori, Masi 2, Mattoni 9, Odorico 3, Paolacci 11, Randolfi 3, Sturabotti 1, Valeri 4, Raponi (L). All.: Cleman
Muri: 1 Aces: 7 B.sbagl.: 10
Dlf di Roma: Algeri 9, Coccia, Colasanti, Cristelli 1, De Angelis 10, Donati 1, Durante 5, Larizza 10, Lopardo 2, Paglione 2, Lucci (L). All.: Rozzi
Muri: 11 Aces: 4 B.sbagl.: 7
Dlf Di Roma, attuale seconda potenza del campionato, cerca l'ultima conferma dell'anno nella palestra di Via dei Pini a Tivoli, contro un Andrea Doria a soli 4 punti ma attualmente in crescita.
Le ospiti mostrano di voler conquistare da subito il primo set: De Angelis in battuta è pericolosissima, trova due aces ed alla prima interruzione siamo 6-12. Risposta immediata di Andrea Doria con Paolacci che, sempre con due aces, riporta le tiburtine a -2: 11-13. Il break delle padrone di casa si infrange sul muro di Paglione, sempre De Angelis (la migliore del set) sigla il 19-13, Dlf amministra e chiude in scioltezza: 17-25.
Secondo set abbastanza equilibrato in avvio, caratterizzato da errori in battuta da ambo le parti: un gran muro di Larizza rompe gli equilibri, t-o sul 10-16 e parziale già finito. Il quinto servizio out del set per le padrone di casa chiude 17-25.
Buona Tivoli nel terzo parziale: Ace di Randolfi per il 3-4. Due muri di Durante tengono a bada il ritorno di Andrea Doria che aveva accorciato con Paolacci, migliore e più servita attaccante tiburtina. Le soluzioni al centro tengono a galla Andrea Doria che con Valeri trova il 18-16. Sale in cattedra il capitano Algeri che trova un gran lungolinea per il 21-17, consentendo alle compagne di finire in completa tranquillità l'ultimo set dell'anno: 19-25 con l'attacco Durante che finora aveva giocato una discreta gara soprattutto a muro.
Probabilmente la gara in sè ha poco da raccontare, queste due squadre invece hanno ancora molto da dire: margini di miglioramento sia per le ospiti, con un mister che sembra puntare molto sul muro-difesa e su una buona fisicità delle tre attaccanti, che per le padrone di casa che nella ricerca della salvezza possono partire di base da buone soluzioni al centro e da una Paolacci a volte troppo sfruttata ma efficace. Per le prime gli obiettivi minimi sono i Play-off ed insidiare un Amaldi avanti di una sola lunghezza, per le seconde la classifica sembra parlare di retrocessione scontata, ma qualche segnale di miglioramento e margine di crescita si vede. |