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CM> Isola sacra, impresa riuscita |
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mercoledì 03 novembre 2010 |
Aglaia Valente
ISOLA SACRA VOLLEY 3
MARZOCCHI FONDI 2
Parziali: 25-20, 25-15, 18-25, 18-25, 15-11.
FIUMICINO – L’Isola Sacra Volley riesce nell’impresa che, solo fino a pochi giorni fa’, sembrava impossibile a qualsiasi squadra. Vincere contro la corazzata Marzocchi Fondi.
Un autentico colpaccio dei ragazzi di mister Calzavara che, tra le loro mura amiche, hanno piegato le resistenze della formazione più preparata e temibile del girone. Un 3-2 che rispecchia alla perfezione l’andamento del match, terzo incontro della fase ascendente del campionato. I biancorossoblu si schierano con la diagonale Bonanni-Baffetti M., Zimbolo e Poiese a banda, Geloso e Funghi al centro ed il libero Arcangeli. Ed è subito spettacolo. Sul palcoscenico isolano, infatti, va in scena una gara dall’alto contenuto tecnico-tattico, che vede protagoniste due compagini pronte a lottare con le unghie e con i denti pur di accaparrarsi il vessillo della vittoria. Da una parte i pontini che, forti di un roster composto per la maggior parte da giocatori di categorie superiori, avevano finora sbaragliato qualsiasi concorrenza e, dall’altra, gli isolani che, con grinta e determinazione da vendere, sono saliti prepotentemente in cattedra. Sono proprio i biancorossoblu a partire con lo sprint giusto. Grazie all’ottima prestazione in difesa e ricezione del binomio Poiese-Arcangeli, il gioco isolano trova la sua marcia in più al centro, con la solita prova maiuscola di Geloso e Funghi. Tutto sembra funzionare al meglio fra le fila isolane che, punto dopo punto, infliggono il primo colpo ai pontini (25-20). Il secondo set è tutto di marca biancorossoblu. Gli isolani spadroneggiano in ogni fondamentale, lasciando ai rivali di turno soltanto le briciole (25-15). Ma il contraccolpo psicologico si fa sentire e gli ospiti tornano improvvisamente a giocare come sanno. L’opposto e i martelli pontini si trasformano in autentiche macchine da guerra e, nonostante gli sforzi per tenere il loro ritmo, per l’Isola Sacra non c’è nulla da fare (18-25, 18-25). La situazione torna nuovamente in parità, ma i biancorossoblu non sono ancora domi. Un’energia che permette loro di mettere ancora una volta la freccia e di portarsi a casa due punti importanti come l’oro. |