Marco Benedetti
Pallavolo Anderlini Modena – Pallavolo Vallestura (GE) 3-2 (25-14/21-25/21-25/25-10)
Anderlini: Ferrari 19, Faietti 7, Gennari 9, Galli Venturelli 3, Scacchetti 9, Vandelli 7, Pifferi, Tagliazucchi , Baldoni 10, Levoni, Andreoli 1, Cordella (L), Canova (L2). All.: Maioli
Errori 18 Battute sbagliate 7Muri 11 Aces 6
Vallestura: Bassi 9, Grosso 8, Leoncini 14, Macciò A., Maccio E., Macciò R., Malnati 7, Ottonello, Pastorino, Ponte, Talamazzi 8, Piccardo (L). All.: Bassi
Errori 21, Battute sbagliate 9, Muri 5, Aces 3
Arbitri: Labriola - Colucci
Roma- Anderlini passa, ma con tanta, forse troppa sofferenza; il Vallestura dimostra di aver meritato questo accesso ai quarti, se non altro per la determinazione messa in campo, senza tanti timori reverenziali. Ora per Modena la sfida che vale la finale con il Futura Volley Giovani Busto Arsizio.
Primo parziale che fatica a carburare, i bioritmi sballati del mattino necessitano di tempo per allinearsi nel giusto verso; Vallestura non vuole passare come vittima sacrificale e prova a mettere in difficoltà le più titolate avversarie, ma l’equilibrio è di breve durata. La Ferrari “romba” sia da posto quattro che due, aprendo quel solco che vale sei punti di vantaggio, la buona volontà non è sufficiente per le liguri, il secondo fallo di formazione autorizza il giro di campo. Modena commette l’errore di rientrare con sufficienza, Vallestura prova ad approfittarne con l’arma dell’entusiasmo, acquisendo il primo, seppur minimo, vantaggio con le fiondate della Leoncini. La Maioli è costretta a fermare le proprie ragazze per un “reset” quanto mai necessario. Il richiamo serve a poco, le emiliane, con reparti allargati, non riesce a trovare la giusta fluidità ed ordine, Vallestura ha dalla sua parte il ritrovato entusiasmo, dote che consente alle liguri il pareggio con la Talamazzi. L’iniezione di fiducia continua a produrre i suoi effetti anche nel terzo set, Vallestura riparte da dove aveva finito, accaparrandosi un più tre incoraggiante. All’Anderlini non riesce la messa a punto della ricezione, ed a soffrirne sono i terminali offensivi; il ponteggio fotografa pienamente i due stati d’animo: più quattro per le liguri. Il rush finale è ancora appannaggio delle liguri, forse meno tecniche, ma con una carica emotiva esplosiva. Spia rossa accesa nel quarto parziale, il segnale della riserva per Vallestura è ben evidente; l’Anderlini torna in partita, soprattutto è la Ferrari che mostra segni di risveglio. Le giovani emiliane ritrovano la quadratura del cerchio e prendono campo con autorità; Mister Bassi capisce la situazione e comanda i cambi per preservare le sue atlete in chiave tie-break. Il riposo, però, non sortisce effetto, Modena ha imboccato la giusta china, il quinto regala solo la soddisfazione della vittoria. |