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DM > Green Volley: Un match da dimenticare |
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lunedì 31 maggio 2010 |
Livia Zanichelli
La Green Volley A.S.D. perde la gara d'andata contro la Galassia Civita Castellana, strappando solo un set ai padroni di casa. La squadra di Stephanie Tirelli non ha affrontato lo scontro al massimo delle sue possibilità anche a causa di alcuni infortuni. L'allenatrice non lesina giudizi severi.
“Riassumendo tutto in una frase – afferma Stephanie Tirelli - credo che abbiamo fatto la peggior partita dell'anno. Siamo andati male in tutti i fondamentali: abbiamo battuto servizi facili, abbiamo murato pochissimo e gli scout testimoniano un forte calo in attacco rispetto ai nostri standard. In più avremo ricevuto due palle perfette a set quando in genere la ricezione è il nostro fondamentale migliore”.
All'inizio del primo parziale le sorti sembravano volgere a favore della Green Volley che tuttavia ha in seguito subito l'urto di una inesorabile rimonta da parte degli avversari: “Siamo partiti bene, infatti all'inizio del set avevamo sei punti di vantaggio. Poi le distanze si sono accorciate finchè non siamo arrivati sul 22 pari. Da lì c'è stato un crollo totale: d'altra parte si tratta di una squadra giovane, che non ha mai fatto i play off e che ha sofferto tantissimo sul piano psicologico”.
Nonostante la sconfitta per 3-1 i punteggi dei parziali lasciano pensare ad un match piuttosto equilibrato. Qualcosa di buono la Green Volley deve averlo fatto durante questa gara: “Di base noi abbiamo un'ottima difesa e quello forse è l'unico fondamentale che ha retto durante la partita di ieri”.
Da buona sportiva Tirelli non si esime dal riconoscere il valore degli avversari: “Il Civita Castellana ha giocato molto bene: i ragazzi erano compatti, uniti, bravi in tutti i fondamentali e hanno sbagliato pochissimo. Purtroppo però è anche vero che con il nostro gioco scontato non gli abbiamo dato molto filo da torcere”.
A sabato prossimo la gara di ritorno su cui l'allenatrice nutre speranze e timori: “Conoscendo la mia squadra posso dire che non ci saranno vie di mezzo nel prossimo match: o i ragazzi si butteranno giù, perdendo clamorosamente, oppure, se entreranno in partita, otterranno una vittoria schiacciante”. |